(ANSA) - ROMA, 22 MAG - "Dopo le sorprendenti
dichiarazioni del ministro dell'Economia Roberto Gualtieri alla
trasmissione 'Piazza Pulita', secondo cui i professionisti sono
esclusi dai contributi a fondo perduto che il decreto rilancio
prevede per i soggetti titolari di attività di impresa in quanto
sono "solo persone", le associazioni nazionali dei
commercialisti, riunite in coordinamento, hanno deciso di
rivolgersi al ministro per chiedere una rettifica delle sue
affermazione e, una volta per tutte, un po' di chiarezza
normativa che renda ragione e dignità a tutte le categorie
produttive di questo Paese". Lo si legge nella nota dei
sindacati di categoria Adc, Aidc, Anc, Andoc, Fiddoc, Sic,
Unagraco, Ungdcec ed Unico, evidenziando come "la mancata
partecipazione dei Consigli nazionali dei commercialisti e dei
consulenti del lavoro alla riunione convocata per oggi
dall'Agenzia delle Entrate sulla gestione tecnica dei contributi
a fondo perduto introdotti dal decreto rilancio, è senza dubbio
una decisione netta che esprime una contrarietà profonda nei
confronti della decisione di escludere i professionisti".
(ANSA).