(ANSA) - ROMA, 12 SET - Investire in percorsi di
riaccompagnamento al lavoro per i disoccupati, per "impedire che
il reddito di cittadinanza si trasformi in una misura puramente
assistenziale". E' questo, in sintesi, il messaggio della
presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro,
Marina Calderone, in occasione del convegno 'Combattere la
disoccupazione di lungo periodo: il ruolo della società civile
organizzata', organizzato questa mattina a Palazzo Wedekind, a
Roma, in collaborazione con l'Osservatorio del mercato del
lavoro (Oml) del Comitato economico e sociale europeo (Cese).
Commentando gli effetti generati dalla disoccupazione di lungo
periodo, che in Italia corrisponde al 51,2% su un totale di
2.865.000 disoccupati, la numero uno dei professionisti, recita
una nota, "ha posto l'accento soprattutto sulla spesa in
politiche passive sostenuta da un Paese come il nostro, che non
ha né la disponibilità, né la convenienza ad aderire su base
volontaria a programmi di politica attiva del lavoro". Un ruolo
"importante" nel favorire l'occupazione "è svolto dai consulenti
del lavoro, che assistono 1,5 milioni di imprese e gestiscono 8
milioni di rapporti di lavoro", si legge, infine. (ANSA).