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Equo compenso: Nannicini (Pd), a rischio Casse previdenzali

Preoccupa sistema sanzionatorio

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 20 MAG - "La legge sull'equo compenso in discussione in Commissione Giustizia al Senato, così come impostata, rischia di produrre seri danni alle Casse previdenziali". Lo afferma Tommaso Nannicini, presidente della Commissione bicamerale per il controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.
    "A destare preoccupazione - precisa Nannicini - è il sistema sanzionatorio previsto dalla legge a carico dei soli iscritti agli ordini che accettano compensi sotto la soglia dei parametri. È noto, infatti, come sul mercato dei servizi professionali" come commercialisti o consulenti del lavoro "agiscano in concorrenza tra loro sia professionisti iscritti agli ordini sia non iscritti, oltre che società di servizi e di consulenza, anche a proprietà straniera. Se si stabilisce che in relazione alle medesime attività alcuni operatori godono di piena libertà negoziale mentre altri ne vengono limitati, è chiaro che questi ultimi rischiano di essere penalizzati o addirittura espulsi dal mercato".
    "Un processo - conclude Nannicini - che avrebbe conseguenze nefaste sul sistema delle Casse previdenziali perché favorirebbe la traslazione di molte attività dai professionisti iscritti agli ordini verso altri soggetti. Spero che il Senato valuti il rischio e vi ponga rimedio". (ANSA).
   

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