(ANSA) - ROMA, 02 AGO - Pubblicato la settimana scorsa sul
sito del ministero del Lavoro il decreto interministeriale che
disciplina l'esonero dal pagamento dei contributi per i
lavoratori autonomi, le Casse di previdenza private dei
professionisti si apprestano a fornire strumenti (e istruzioni)
agli iscritti che possono rientrare nel beneficio statale:
domani, martedì, infatti, si terrà una riunione dei direttori
degli Enti aderenti all'Adepp (l'Associazione che riunisce 20
Istituti pensionistici ed assistenziali), a seguito della quale,
"presumibilmente già il giorno dopo", verrà messa online, sui
siti ufficiali delle singole Casse, la procedura per l'inoltro
delle domande in via telematica (entro il 31 ottobre 2021). E
tutte le indicazioni per gli associati: la possibilità di godere
di un esonero parziale dal versamento dei contributi, fino ad un
massimo di 3.000 euro, riguarda coloro che nel 2020 abbiano
conseguito un reddito inferiore ai 50.000 euro (sulla base delle
dichiarazioni dell'anno precedente), o abbiano subito un calo
del fatturato, o dei corrispettivi pari al 33%, al confronto con
l'anno prima. In virtù dei circa 500.000 percettori
dell'indennità da 600/1.000 euro corrisposta nel 2020 ai
lavoratori autonomi danneggiati dalla pandemia, l'Adepp stima
che il bacino dei professionisti beneficiari dell'esonero
potrebbe aggirarsi sulla stessa cifra. (ANSA).