(ANSA) - ROMA, 08 APR - Confprofessioni esprime "dubbi" sulle
somme stanziate per garantire l'esonero parziale dei contributi
previdenziali: l'aumento previsto di 1,5 miliardi di euro, nel
decreto sostegni (per un totale di 2,5 miliardi, ndr),
arriverebbe a "coprire solo un sesto della platea di
professionisti iscritti alle Casse e dai lavoratori autonomi
iscritti alle gestioni Inps, tra cui quelli associati alla
Gestione separata". Per il presidente Gaetano Stella, in
audizione oggi davanti alle Commissioni riunite Bilancio e
Finanze del Senato, "senza un ulteriore incremento dello
stanziamento, si corre il rischio che l'ammontare dell'esonero
contributivo pro capite risulti decisamente più basso rispetto
alle aspettative". Bisogna metter in campo, poi, "un intervento
perequativo a favore dei professionisti, che - a parità di danni
economici subiti - hanno complessivamente ricevuto ristori
notevolmente inferiori rispetto alle altre categorie", visto che
"i prossimi provvedimenti annunciati dal Governo dovranno
erogare tempestivamente risorse proporzionate ai danni
effettivamente subiti, calcolati sul calo del reddito", ha
aggiunto. (ANSA).