/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Consiglio Veneto approva con 39 voti favorevoli e 9 contrari “Legge di stabilità regionale 2025"

PressRelease

Consiglio Veneto approva con 39 voti favorevoli e 9 contrari “Legge di stabilità regionale 2025"

PressRelease

Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO

12 dicembre 2024, 20:31

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO


(Arv) Venezia 12 dic. 2024      - Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato con 39 voti favorevoli  e 9 contrari  la “Legge di stabilità regionale 2025” al termine i un lungo e articolato dibattito che ha riservato nella parte finale un momento di rilevanza politica con l’annuncio da parte del gruppo di Forza Italia di non partecipazione al voto. La Legge di stabilità, dunque, è passata con i voti della Lega Nord-Liga veneta e di Fratelli d’Italia. Contrari Pd, Europa verde, il Veneto che Vogliamo e Arturo Lorenzoni del Gruppo misto. 
Nel corso della sessione pomeridiana dei lavori odierni, dopo gli interventi del relatore, il presidente della Commissione bilancio dell’assemblea legislativa Luciano Sandonà (Lega-LV), del correlatore, la capogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani (Partito Democratico), e del Presidente Luca Zaia, è proseguita la discussione generale nel corso della quale sono intervenuti, con particolare riferimento ai punti toccati del Presidente Zaia, il capogruppo di Europa Verde Renzo Masolo che, a proposito di Irap, ha annunciato “Un emendamento volto a chiedere anche ai produttori di acque minerali di fare la propria parte, stanti i prezzi molto bassi delle concessioni, a fronte di un business in forza del quale, per ogni euro pagato allo Stato, se ne guadagnano 200”, e la vicepresidente dell’assemblea legislativa Francesca Zottis (Pd) che, sullo stesso tema, ha affermato di “Non essere concorde con la rideterminazione dell’aliquota IRAP perché l’errore sta soprattutto nel quando e nel come, e non si tratta nemmeno di una tassa equa, e ciò in quanto, caricandola sulle imprese, arriva poi in capo al cittadino e ai lavoratori”. La vicepresidente della Prima commissione Chiara Luisetto (Pd) si è soffermata sull’aspetto della “Temporaneità della tassazione: sappiamo che non è così: il bilancio è triennale, non è una tassa di scopo, è destinata a pesare su una pluralità di realtà produttive, comprese quelle del terzo settore, e nel complesso non fa che gravare su una situazione già complessa”.

PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Tutti i Press Release di Veneto

Condividi

Guarda anche

O utilizza