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CRV - "Esame del Progetto di Legge sulla rideterminazione dei vitalizi"

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CRV - "Esame del Progetto di Legge sulla rideterminazione dei vitalizi"

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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO

proseguito in Prima Commissione

08 maggio 2019, 19:31

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Prima Commissione - Prosegue l'esame del Progetto di legge sulla rideterminazione dei vitalizi

(Arv) Venezia 8 mag. 2019 -    Continua nella Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto l’esame del Progetto di legge n. 435 “Norme per la rideterminazione degli assegni vitalizi e degli assegni di reversibilità di cui all’articolo 2, comma 1 della legge regionale 13 gennaio 2012, n. 4”.

Nella seduta di oggi sono stati sentiti in audizione i rappresentanti dell’associazione degli ex Consiglieri regionali del Veneto, ovvero il Presidente Aldo Bottin e il segretario Luigi Covolo che hanno espresso le proprie valutazioni sul tema del ricalcolo delle indennità differite criticando l’uso di uno strumento legislativo definito ‘speciale’ e riconducendo la questione nell’alveo della Legge n. 335/1995 "Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare" (Riforma Dini) e del D.P.R. n. 1092/1973 “Approvazione del testo unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato”.

Il Pdl n. 435 illustrato nella precedente seduta della Prima commissione muove dall’Intesa del 3 aprile scorso maturata nella Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, e introduce nel sistema un differenziale tra quanto versato e quanto percepito ai sensi delle leggi regionali vigenti che tende a ricondurre le somme attualmente in erogazione a titolo di vitalizio nell’alveo del sistema contributivo.

L’esame della proposta di legge continuerà nel corso delle prossime sedute della Commissione.

 

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