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CRV - "Criminalità organizzata - Udito l'Osservatorio antimafia"
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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
in seduta congiunta Prima e Sesta Commissione
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Criminalità organizzata - Udito l'Osservatorio antimafia nella seduta congiunta delle Commissioni Prima e Sesta del Consiglio regionale del Veneto
(Arv) Venezia, 8 mag. 2019 - Sessione di lavoro congiunta della Prima e della Sesta commissione del Consiglio regionale del Veneto, oggi, a palazzo Ferro Fini.
I due organismi consiliari, infatti, si sono riuniti allo scopo di incontrare i componenti dell’Osservatorio per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa e la promozione della trasparenza in ordine al fenomeno della criminalità organizzata in Veneto, con particolare riferimento al radicamento della camorra nel Veneto orientale e anche alla luce delle inchieste condotte dalla Direzione distrettuale antimafia che hanno condotto all’operazione delle forze dell’ordine del 19 febbraio 2019. Sono intervenuti, in particolare, i due nuovi componenti dell’Osservatorio, ovvero Serena Forlati, docente di diritto internazionale presso l’Università di Ferrara, e Stefano Dragone, ex procuratore della repubblica a Trento, entrambi coordinatori di nuclei di lavoro operanti sul contrasto al fenomeno della criminalità organizzata rispettivamente in Veneto e in Trentino. Dell’Osservatorio facevano già parte il professor Vincenzo Guidotto, Francesco Zonno, fino al 2013 Questore a Firenze, e l’avvocato Giovanni Fabris.
Nel corso della sessione di lavoro è intervenuto il Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto che ha seguito, per conto dell’Ufficio di presidenza, l’attività dell’Osservatorio e il cui ruolo istituzionale ha consentito di facilitare il raccordo tra Osservatorio, Assemblea legislativa ed Esecutivo regionale, anche in vista del completamento della relazione annua sulla criminalità prevista dalla Legge 48 del 2012.
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