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CRV - "Aggiornamento linee guida su modalità organizzative UOC Anatomia Patologica"
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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
via libera dalla Quinta Commissione
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Quinta Commissione - "Via libera all'aggiornamento delle Linee di indirizzo per la definizione delle modalità organizzative delle UOC di Anatomia Patologica"
(Arv) Venezia, 16 mar. 2018 - Nella seduta di giovedì 15 marzo us, la Quinta Commissione consiliare permanente – con Presidente Fabrizio Boron (ZP) e Vicepresidente Fabiano Barbisan (CDV) – ha approvato a maggioranza l’aggiornamento delle Linee di indirizzo per la definizione delle modalità organizzative delle Unità Operative Complesse di Anatomia Patologica e l’istituzione della Rete Anatomie Patologiche del Veneto (RAP), di cui al Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2012-2016. Nello specifico, come spiega il Presidente Fabrizio Boron, “Nell’ambito delle modalità organizzative delle UOC di Anatomia Patologica, vengono individuati i Dipartimenti funzionali inter-aziendali di Anatomia Patologica e la loro articolazione; viene istituita, quale modello organizzativo sovra-aziendale, la Rete regionale dei Dipartimenti di Anatomia Patologica (RAP), dotata di un Comitato di Coordinamento di cui viene definita la composizione, e vengono individuati gli ambiti di intervento. Viene, inoltre, definita la rete regionale di diagnostica molecolare (segmento strutturale della filiera diagnostica anatomo-patologica) individuando i centri di riferimento di diagnostica molecolare su cellule e tessuti; vengono, altresì, fornite le indicazioni per la rilevazione clinica e amministrativa dell'attività delle Unità Operative di Anatomia Patologica”.La Commissione Sanità, inoltre, ha votato a larga maggioranza il provvedimento della Giunta regionale che approva i Piani straordinari delle alienazioni del patrimonio immobiliare disponibile delle Aziende e degli Enti Sanitari della Regione Veneto.Come spiega il Presidente della Commissione Boron: “La delibera votata è un piano di ricognizione del patrimonio disponibile alla dismissione, che ammonta a un valore stimato di 282mln di euro. Tuttavia, il provvedimento votato oggi autorizza solo l’alienazione immediata, all’interno dei citati Piani, dei beni di valore inferiore a 150 mila euro, che attualmente non producono reddito. L’importo stimato in entrata è di 11 milioni di euro”.In Quinta Commissione, altresì, è stato esaminato e votato a maggioranza il provvedimento della Giunta regionale, già presentato nel corso di precedenti sedute, relativo all’aggiornamento e al monitoraggio della definizione dei Valori minimi di riferimento per il personale di assistenza dedicato alle aree di degenza ospedaliera.Come informa il Presidente Fabrizio Boron: “Sono state illustrate alcune possibili simulazioni pratiche di individuazione dei valori minimi di riferimento in termini di minuti di assistenza paziente/giorno, per poter valutare la distribuzione e l’allocazione delle risorse umane e garantire così i fabbisogni assistenziali nei diversi Presidi Ospedalieri attivi nel territorio regionale. Fra un anno, verranno portati in Quinta Commissione i risultati emersi dal monitoraggio dell’applicazione della delibera al fine di verificarne la bontà o di calibrare nuovi interventi per sempre migliorare il rapporto assistenziale paziente/operatore”.
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