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Comune di Deruta: cimiteri chiusi fino al 13 aprile
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Responsabilità editoriale di ANCI Umbria
PressRelease - Responsabilità editoriale di ANCI Umbria
Resteranno chiusi fino al 13 aprile prossimo, i cimiteri di Deruta, al fine di contenere i contagi da Coronavirus, nel rispetto delle normative. A comunicarlo è il sindaco di Deruta Michele Toniaccini che con rammarico spiega i motivi di tale decisione: «Non posso nascondere – afferma il sindaco - la preoccupazione in vista delle festività pasquali che potrebbero spingere, visto anche il bel tempo, a uscire di casa, dopo settimane di rigida osservanza delle disposizioni».
In questo senso, il sindaco annuncia la necessità di «aumentare i controlli per scoraggiare coloro che cercano a tutti i costi di infrangere le regole». Quanto al provvedimento di chiusura, «per alleviare questo momento – prosegue - ho deciso, insieme ai parroci delle chiese di Deruta, di apporre, nella giornata di Pasqua, sul cancello dei cimiteri, una ghirlanda di fiori, per ricordare i nostri defunti, a nome di tutte le famiglie derutesi che avrebbero voluto portare un saluto ai propri cari nel giorno della resurrezione».
Il sindaco evidenzia infine che «il Comune di Deruta è stato, forse, uno degli ultimi in Umbria ad aver assunto questo provvedimento. Tuttavia, le condizioni metereologiche favorevoli e il flusso continuo degli ultimi giorni in questi luoghi sacri ci ha costretto a prendere questa decisione in via precauzionale, per limitare il più possibile gli assembramenti e tutelare la salute delle persone. Non appena questa emergenza sarà terminata, la restrizione verrà tolta. Ricordo inoltre che le celebrazioni religiose sono consentite limitatamente alla presenza del parroco e di un numero strettamente necessario allo svolgimento della funzione. E che quelle che possono essere trasmesse in diretta streaming, mediante internet, devono essere celebrate solo a porte chiuse».
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