Agire in tempo mediante nuove terapie farmacologiche o tramite elettrostimolazione: «Il tutto aspettando l’NGF della Montalcini per via endovitreale, che sarà di grande aiuto per la risoluzione dei casi più gravi», spiega Ciccarini
Atrofia ottica di Leber, atrofia ottica dominante e neuropatia ottica ischemica hanno un denominatore comune: la presenza, più o meno evidente, di un danno neuronale. La causa è una mancanza di energia nelle cellule sotto forma di ATP.
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