Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'importanza della formazione professionale nel mondo del lavoro

PressRelease

L'importanza della formazione professionale nel mondo del lavoro

PressRelease

Responsabilità editoriale di PUNTO NET SRLS

25 gennaio 2021, 18:04

PUNTO NET SRLS

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

PressRelease - Responsabilità editoriale di PUNTO NET SRLS

Fino a qualche anno fa, il termine “formazione” era utilizzato soltanto in riferimento all’ambito scolastico e accademico. “Formarsi” e “imparare” erano verbi strettamente legati ai primi anni di vita dell’individuo che, attraverso il proprio iter formativo appunto, si preparava ad intraprendere la propria carriera lavorativa e a mettere a frutto le bastevoli nozioni imparate e le capacità sviluppate nel tempo.

La laurea o i diplomi cosiddetti “finiti” di avviamento professionale rappresentavano un punto di arrivo e facevano da unico preludio alla seconda fase della vita dopo la scuola.

E’ indubbio che questa visione abbia fatto il suo tempo per una serie di motivi, alcuni dei quali facilmente intuibili. Innanzitutto, c’è da prendere in considerazione la forte contrazione dell’offerta lavoro da parte delle aziende e della pubblica amministrazione. I motivi, essenzialmente riconducibili alla crisi economica mondiale e alla contrazione della spesa sostenibile, sono alla base di questo fenomeno ma non saranno affrontati in questo articolo.

Quel che invece è interessante esaminare riguarda la necessaria specializzazione che le forze lavoro, o aspiranti tali, debbano ottenere per essere notate, scelte e assunte.

Già, perché se è vero che l’offerta lavorativa ha subìto un brusco rallentamento, la richiesta d’impiego da parte dei giovani (e meno giovani) non ha mai avuto alcuna battuta d’arresto, saturando ben presto un mercato che non può, di fatto, soddisfare tutti. In questo scenario complesso e tutt’altro che semplice, quindi, è necessario avere molto più degli altri per sgomitare e farsi strada nel mondo del lavoro.

Ritornando all’incipit di questo articolo, quindi, il concetto di “formazione” ha assunto un ruolo assai diverso e ben più pregno di significato che in passato. Aumentare le proprie conoscenze, migliorare le proprie capacità e seguire corsi di formazione professionale non è più un optional ma un must di chi vuol fare carriera.

Un dato incontrovertibile che corrobora la precedente affermazione è che le università italiane, per struttura e concettualità di insegnamento non preparano più lo studente al mondo del lavoro ma creano una base, delle fondamenta sulle quali costruire un palazzo di sapere successivo.

La formazione professionale di tipo informatico, tecnico industriale e grafico, come quella offerta da realtà come puntonetformazione.com è una conditio sine qua non per emergere.

Acquisire competenze specifiche come l’utilizzo di un programma particolarmente utilizzato nel proprio campo di studi, svecchiare le nozioni acquisite a scuola con corsi di aggiornamento e imparare districarsi nel mondo dell’informatica, del web e dei nuovi modi di fare informazione e comunicazione non è più una scelta ma un obbligo.

Per avere una prova tangibile di quanto asserito finora basta leggere con attenzione una qualunque offerta d’impiego, relativa ad un ambito casuale, per rendersi conto di quanto le aziende siano alla ricerca di profili ultra skillati ossia di forza lavoro già perfettamente in grado di ricoprire il ruolo vacante, senza che sia l’azienda ad occuparsi della formazione successiva.

Nel mondo del lavoro attuale, rapidissimo e in continua trasformazione, è impensabile credere di sapere abbastanza, senza preoccuparsi di aggiornarsi, migliorarsi e trovare nuovi stimoli.

Una volta scelto il proprio ambito di studio e completato il proprio iter accademico inizia la vera sfida della formazione professionale, l’unica che fa davvero la differenza, anche in questo periodo tutt’altro che semplice per il mondo del lavoro.

Fonte: https://www.puntonetformazione.com

PressRelease - Responsabilità editoriale di PUNTO NET SRLS

Tutti i Press Release di Industry 4.0

Condividi

Guarda anche

O utilizza