Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Come intraprendere la carriera di trader online senza commettere errori

PressRelease

Come intraprendere la carriera di trader online senza commettere errori

PressRelease

Responsabilità editoriale di SEO Cube S.r.l.

16 aprile 2020, 08:00

SEO Cube S.r.l.

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

PressRelease - Responsabilità editoriale di SEO Cube S.r.l.

Avviare una carriera da trader online richiede competenza ed esperienza. Per sapere qual è la strada da seguire abbiamo chiesto consiglio a Marco Gentili di TradingOnline.Blog, un punto di riferimento in questo ambito.

Da che cosa si può iniziare per diventare trader?

La scelta del broker è un processo piuttosto lungo ma inevitabile: si tratta di un passaggio delicato che, proprio per questo motivo, richiede tempo. Nel caso in cui si sbagli il broker, infatti, le conseguenze che ne possono derivare sono a dir poco catastrofiche. L’onestà e l’affidabilità sono le doti più importanti da cercare in un broker che sia in grado di garantire standard di sicurezza elevati: gli aspiranti trader devono essere messi nelle condizioni di poter depositare i propri soldi non correndo il rischio di essere truffati o derubati.

Ma in concreto come si può verificare se un broker è affidabile o meno?

Da questo punto di vista si è piuttosto tutelati, nel senso che è sufficiente accertare la sede legale del broker in questione e appurare la presenza o meno di un ente regolatore. Il consiglio è di lasciar perdere i broker la cui sede legale si trova in un Paese extra Ue, a maggior ragione nel caso in cui si tratti di un paradiso fiscale. Al contrario, qualora la sede sia all’interno dell’Unione Europea, si può essere tranquilli, in quanto le autorità competenti svolgeranno tutti i controlli del caso. Tra le piazze finanziarie più celebri in cui hanno sede di solito i broker regolamentati ci sono Londra e Cipro. A proposito di Cipro, si può essere certi di non correre pericoli: questo Paese è una garanzia di sicurezza.

Quali altri caratteristiche devono essere ricercate in un broker?

L’affidabilità non è la sola dote che rende un broker consigliabile. È essenziale, infatti, che esso sia anche di facile utilizzo e che assicuri il massimo della convenienza. La gratuità è una caratteristica importante, così come lo spread applicato, che deve essere il più possibile basso; è preferibile, inoltre, optare per un broker che non applichi commissioni sulle varie operazioni.

Che cosa si intende con spread applicato?

Quando si parla di spread si fa riferimento alla differenza tra il prezzo a cui si può vendere e il prezzo a cui si può acquistare: esso corrisponde al solo profitto che il broker ottiene, e in genere è abbastanza contenuto. D’altro canto nel corso della propria carriera un trader potrebbe essere chiamato a svolgere milioni e milioni di operazioni per un controvalore alto; di conseguenza è evidente la necessità di propendere per broker con uno spread limitato. A volte, poi, i broker propongono anche dei bonus omaggio: si tratta di importi in denaro che vengano messi a disposizione e che gli utenti possono usare per tradare. Ovviamente queste somme extra accreditate sul conto non possono essere prelevate, ma – appunto – vanno investito. La loro entità in genere varia a seconda del deposito che è stato effettuato, mentre in alcuni casi il bonus può essere erogato anche a prescindere dai versamenti compiuti.

Quali sono i broker a cui ci si può affidare?

Tra le migliori piattaforme per fare trading a cui ci si può affidare segnalo Iq Option, eToro e Investous. Quest’ultimo, in particolare, è un broker che fa della facilità di impiego il proprio tratto peculiare: per questo motivo è raccomandato anche a coloro che non si sono mai dedicati al trading in precedenza. La piattaforma è intuitiva, e in più un esperto di trading online è a disposizione per fornire agli iscritti un servizio di assistenza gratuito al telefono. Così, anche chi sta muovendo i primi passi in questo campo può riuscire a diventare trader. E non è tutto, perché questo broker consente anche di scaricare una guida al trading, sempre a titolo gratuito. Chi si accinge a esplorare questo settore per la prima volta, poi, può usufruire dei segnali di trading.

Ci sono altre opportunità a disposizione dei principianti?

Di certo il social trading è un valido alleato di cui vale la pena di servirsi. Si tratta, molto semplicemente, di copiare le operazioni svolte dai trader più abili (vale a dire quelli che guadagnano di più): così, senza fatica si possono riprodurre gli stessi investimenti dei veri esperti del settore. Per il momento, il solo sistema di social trading su cui si possa fare affidamento è quello di eToro, ed è dedicato al forex. Dopo che ci si è registrati, si ottiene l’accesso a un elenco dei trader più bravi, selezionati tra tutti coloro che nell’ultimo periodo hanno ottenuto i guadagni più consistenti. Una volta selezionato il trader da cui si vuole copiare, le sue operazioni saranno replicate in modo automatico dal sistema; nulla vieta, per altro, di prendere spunto anche da più di un trader. Ecco, quindi, che un neofita si guadagna, in teoria, la chance di fare gli stessi soldi di un super professionista del trading forex.

Quali sono gli obiettivi che ci si deve porre facendo trading?

Ovviamente il traguardo che ci si propone di raggiungere è quello di conseguire il più elevato guadagno possibile. Ciò non vuol dire che i trader professionisti – per quanto bravi possano essere – guadagnino sempre. Per ottenere entrare consistenti è necessario identificare la tendenza del mercato in relazione a uno specifico asset e investire di conseguenza. Come è facile intuire, si tratta di un’attività che non è esente da rischi: rischi che, però, possono e devono essere tenuti sotto controllo.

È vietato, insomma, prendere il trading come un gioco.

Proprio così: è, invece, una vera e propria speculazione sui mercati finanziari, a dispetto della quale ci si deve approcciare con gli strumenti più appropriati e con la massima competenza possibile. Non bisogna pensare che il carattere speculativo del trading abbia una connotazione negativa, però: in effetti, quasi tutte le transazioni che giorno dopo giorno si svolgono nei mercati di tutto il mondo sono di tipo speculativo.

Qual è l’approccio psicologico ideale per affrontare il trading?

I consigli che possono essere forniti sotto questo aspetto sono tanti: per esempio, è importante non avere paura ma al tempo stesso evitare di essere spregiudicati. Inoltre, si deve essere disposti e predisposti a imparare in continuazione, e per questo motivo ci si deve dedicare allo studio dei trader più bravi. Ancora, occorre essere consapevoli che specialmente nei primi tempi si commetteranno diversi errori, ma tali sbagli dovranno fungere da esempio: insomma, è necessario imparare da essi. In ultimo, è di fondamentale importanza credere in sé stessi e non lasciarsi scoraggiare di fronte ai primi risultati negativi che – è inevitabile – prima o poi arriveranno.

Si può diventare ricchi grazie al trading?

Le perdite fanno parte del gioco, ed è bene essere consapevoli di questo aspetto. Partendo da tale presupposto, con il necessario impegno e la competenza che si matura nel corso del tempo si può essere sicuri che sul lungo termine i profitti si riveleranno molto più elevati delle perdite. Tuttavia, avvicinarsi al trading con il progetto di diventare ricchi in poco tempo è sbagliato e può portare a un disastro economico. Trasformarsi in milionari non è una possibilità che si concretizza dal giorno alla notte, tanto meno se si è a digiuno di conoscenze in ambito finanziario.

Come si può fare, allora, per vivere solo di trading?

Non c’è altra strada che quella di impegnarsi, imparando a conoscere i mercati finanziari, vale a dire i luoghi virtuali in cui vengono scambiati i beni, siano essi materiali che immateriali. L’oro, il petrolio, le azioni, le coppie di valute: sono tanti gli asset che possono essere presi in considerazione per fare trading. In molti decidono di optare per il mercato forex, che si basa sullo scambio di valute (euro contro yen, per esempio, o dollaro americano contro sterlina). Si tratta del mercato più efficiente e più grande del mondo, potenziale fonte di enormi guadagni.

PressRelease - Responsabilità editoriale di SEO Cube S.r.l.

Tutti i Press Release di Economia

Condividi

Guarda anche

O utilizza