(ANSA) - ROMA, 07 DIC - La Corte dei Conti ha evidenziato
ritardi nel conseguimento del target europeo dei 3.150 progetti
di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) da assegnare
entro dicembre 2023, essendone stato attribuito solo un decimo
circa, nonostante le stime del Ministero dell'Università e della
Ricerca (Mur) prevedessero 3.050 progetti, in poco più di un
anno, legati al PRIN 2022 (da sommare ai 308 del PRIN 2020,
oltre a quelli del PNR 2021).
Lo si legge in una nota in cui la magistratura contabile
precisa di aver pertanto invitato il Ministero ad opportune
interlocuzioni formali con le competenti strutture statali ed
europee, raccomandando il monitoraggio dei "Progetti PRIN" e
dell'effettivo impatto delle recenti norme che hanno esteso il
numero di soggetti valutatori. (ANSA).
Ue, 'per il momento progressi positivi dell'Italia sul Pnrr'
