(ANSA) - CAGLIARI, 18 MAG - La maggioranza raccoglie la sfida
delle opposizioni sul fronte Pnrr. "E' necessario far sì che il
Consiglio regionale abbia un ruolo determinante nell'unire tutte
le parti, comprese quelle sociali, per lanciare le basi per un
progetto futuro. Siamo ancora in tempo, in fase attuativa, per
chiedere quello che è giusto per la nostra Regione e far sì che
il Pnrr sia una grande opportunità e possa diminuire il gap", ha
dichiarato l'assessore alla Programmazione Giuseppe Fasolino al
termine della discussione della mozione di Cesare Moriconi (Pd)
che impegna il governatore e il presidente dell'Assemblea sarda
ad assumere tutte le iniziative più opportune per promuovere
l'elaborazione di un Piano complementare per l'Isola, non prima
della convocazione di un Consiglio regionale aperto alla
partecipazione dei parlamentari sardi, dei rappresentanti delle
autonomie locali e delle organizzazioni del mondo produttivo e
sindacale.
La mozione non alla fine è stata votata ma la maggioranza di
centrodestra (l'Udc, in polemica, è rimasto fuori dall'Aula
contro "l'immobilismo della Consiglio e delle commissioni)
condivide e accoglie in parte i contenuti. In particolare, il
presidente dell'Assemblea Michele Pais si è impegnato, dopo una
conferenza dei capigruppo, a "costituire un gruppo di lavoro di
consiglieri regionali, equamente rappresentato, per redigere un
testo condiviso che darà una prospettiva di futuro, depurato
dalle strumentalizzazioni e tenendo conto dei tempi stretti
imposti dal cronoprogramma del Pnrr".
La mozione discussa ripercorre le tappe che conducono a
quello che i capigruppo delle opposizioni definiscono "il
fallimento della Regione sul fronte dei fondi europei". Su
questo, Fasolino ha voluto puntualizzare che "a livello
nazionale è mancata la concertazione sul Pnrr con le Regioni, e
noi l'abbiamo denunciato fin dall'inizio, ora però, in fase
attuativa, lo ha dichiarato anche il ministro Giorgetti, c'è
l'intenzione di rimediare".
Appelli all'unità sono arrivati anche dai consiglieri del
centrodestra intervenuti oggi. Il presidente della commissione
Bilancio Stefano Schirru (Psd'Az) ha invitato a "uscire dallo
scambio di accuse reciproche. Vogliamo convocare gli stati
generali, una sessione straordinaria del Consiglio aperta a
parlamentari e parti sociali? Facciamolo entro l'estate,
l'importante è che sia un momento concreto. Prima però si
approvi l'assestamento di bilancio".
Dure critiche al presidente della Regione che era assente
sono arrivate dalla minoranza di centrosinistra. Lo stesso
Moriconi, illustrando la mozione, ha definito "tardiva, goffa e
non credibile" la protesta del goveernatore Solinas in
commissione Lavori pubblici al Senato sui fondi per le ferrovie.
Massimo Zedda (Progressisti) ha quindi ricordato che "tutti i
nostri appelli sono sinora caduti nel vuoto". (ANSA).