(ANSA) - QUARTU SANT'ELENA, 22 APR - Dopo Is Arenas, il
Comune di Quartu punta su Sa Forada per tornare ad essere a
pieno titolo "città dello sport". L'Amministrazione si candida
all'ottenimento di 5,5 mln complessivi di risorse Pnrr
stanziate dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del
Consiglio sul capitolo "Sport e Inclusione Sociale" con tre
grandi progetti di riqualificazione e rigenerazione sulle aree
dei vecchi impianti di Sa Forada e Pitz'E Serra.
L'idea per Sa Forada è quella di un vero e proprio "Parco
Sportivo" polivalente, su un'area di oltre 26 mila metri quadri
suddivisa in due "cluster" di intervento, dove poter praticare
diverse discipline sportive e all'aria aperta in sinergia con
l'attiguo impianto del Velodromo (sul quale è in corso una
manutenzione straordinaria finanziata con fondi FSC 2014/2020).
In particolare, per il "Cluster" Parco Sportivo Sa Forada 1, si
prevede un intervento per realizzare un campo di calcio in erba
sintetica e strutture di servizio connesse, un campo polivalente
nell'area adiacente al campo principale (Volley, Basket) e un
campo da calcio a 7;
Nell'impianto polivalente nascerà il nuovo pattinodromo con
servizi annessi e ci sarà una nuova area verde connessa
all'impianto fra il Parco Sportivo 1 e 2, dove potranno essere
collocati due o più tavoli da tennistavolo adatti alla pratica
della disciplina pongistica da parte dei diversamente abili.
Verrà poi ristrutturato il pallone geodetico per ospitare la
ginnastica artistica, pallavolo e pallacanestro. Vi è infine un
terzo progetto riguardante la realizzazione di un bocciodromo
attrezzato ed annessa area verde a Pitz'E Serra.
L'intervento appena presentato andrebbe a rafforzare
ulteriormente gli sforzi di Quartu che vuole tornare ad essere
sempre più "città dello sport", dopo la conferma dell'arrivo dei
fondi dal Piano Integrato della Città Metropolitana del progetto
di completamento infrastrutturale del compendio di Is Arenas (sa
Cora), con annessa riqualificazione ambientale e potenziamento
dei servizi sportivi e ricreativi, anch'esso finanziato con 2,6
mln fra risorse comunali e fondi Pnrr. (ANSA).