(ANSA) - GENOVA, 22 MAR - Il raddoppio ferroviario tra
Andora e Finale Ligure, la gronda autostradale di Ponente, il
tunnel della Val Fontanabuona, il ripristino e l'adeguamento
della filovia della Riviera dei fiori, la riqualificazione della
linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia, gli svincoli autostradali
di Beverino e Fornola e il nuovo ponte sul torrente Letimbro.
Sono alcune delle opere del Piano Regionale Integrato delle
Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti che Regione
Liguria ha avviato con l'obiettivo di delineare gli scenari
strategici di sviluppo delle infrastrutture e della mobilità
regionale su due orizzonti temporali: entro il 2030 e oltre il
2030.
Ne ha parlato questa mattina l'assessore regionale ai
Trasporti e Turismo Gianni Berrino nel corso della seconda
giornata del convegno di Camogli "Idee e risorse per il turismo
del territorio" organizzato dal consorzio Portofino Coast.
"Nel complesso, per realizzare tutto quanto delineato nel
Piano, sono necessari oltre 31 miliardi di euro di investimenti,
di cui 9 miliardi derivanti dai fondi del Pnrr - ha spiegato
Berrino - Di questi, 11,2 miliardi sono quelli dedicati a opere
di tipo autostradale, 12,6 quelli destinati alle opere
ferroviarie e 2,7 quelli riservati a interventi di potenziamento
della rete stradale di connessione dei centri urbani".
Gli impatti attesi dall'attuazione dalle iniziative di Piano
descrivono un sistema globale della mobilità ligure
caratterizzato, nello scenario oltre il 2030, da un lieve
aumento degli spostamenti giornalieri su mezzo privato (+0,5%);
da un sensibile aumento dei viaggi su treno (+61%) e da un
incremento del numero di viaggi su TPL automobilistico (+1,6%).
"Anche il futuro del turismo in Liguria - ha concluso Berrino
- dipenderà dalla realizzazione di queste opere e tutti gli
operatori del comparto puntano tantissimo sul Piano". (ANSA).