(ANSA) - NAPOLI, 01 APR - "Non c'è nulla che faccia più male
alla criminalità organizzata della perdita di prestigio e
ricchezza. Non c'è nulla che affermi di più la presenza dello
Stato di un'attività sottratta ai clan che produce utili in modo
pulito. Per questo abbiamo voluto inserire nel Pnrr una linea di
finanziamento specifica dedicata ai beni confiscati". Lo afferma
il ministro del sud e della coesione Mara Carfagna nel suo
messaggio video inviato a Napoli per la prima edizione del Forum
dei Beni Confiscati.
Carfagna fa riferimento ai 300 milioni di euro del Pnrr che
sono "in un bando - spiega - che scadeva ieri ma è stato
prorogato di altre 3 settimane per l'altissima partecipazione
che ha suscitato, una partecipazione valorizzata ancora di più
dalle finalità indicate come prioritarie per questi beni.
Abbiamo previsto dei criteri premiali per chi vorrà destinare
questi beni riqualificati a centri anti violenza, case rifugio
per donne maltrattate ma anche asili nido. Secondo i nostri
calcoli entro il 2026 riusciremo a restituire al circuito della
legalità oltre un centinaio di beni sottratti alla criminalità
organizzata". Carfagna spiega poi che oltre il Pnrr, sul tema ci
sono altri fondi nazionali ed europei per valorizzare i beni
confiscati alla mafia: "ricordo tra i tanti - afferma - Palazzo
Fienga a Torre Annunziata diventerà polo con sedi e alloggi
destinati alle forze dell'ordine". (ANSA).