(ANSA) - POTENZA, 28 APR - "Dopo una opportuna rimodulazione
organizzativa, la Basilicata sarà pronta per cogliere la sfida
della telemedicina, rafforzando la medicina territoriale". E'
stato questo - secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa
della giunta regionale lucana - uno dei passaggi fatti dal
direttore generale dell'Asp (Azienda sanitaria di Potenza)
Giampaolo Stopazzolo a Matera, a un convegno sul tema "L'agenda
digitale del wound care e... non solo! Il cratere malato, oggi".
Nel comunicato è specificato che Stopazzolo è "componente del
gruppo di lavoro interdisciplinare messo in piedi da Agenas per
la definizione delle linee guida della Piattaforma nazionale e
dei relativi servizi di telemedicina".
Nel suo intervento il dg dell'Asp ha evidenziato che "uesti
primi mesi del 2022, anche per la Basilicata, sono fondamentali
per lo sviluppo delle modalità digitali di assistenza
domiciliare, in quanto la telemedicina cambierà radicalmente
l'approccio a questo ambito, grazie soprattutto alle risorse
economiche derivanti dal Pnrr. E lo farà attraverso
l'allargamento della base dei pazienti, la riduzione degli
accessi impropri in pronto soccorso e la modifica della storia
naturale delle patologie in teleassistenza, in quanto il
monitoraggio dei bioparametri permetterà interventi di
rimodulazione terapeutica in fase presintomatica".
"Nella sanità lucana, da qui al 2026, per queste finalità -
ha proseguito Stopazzolo - verranno investiti 52 milioni di
euro. Il ministero della Salute, proprio in questi giorni, ha
predisposto tre decreti importanti che verranno discussi in
conferenza Stato-Regioni. Con il decreto 71 - ha detto - si
andranno a ridefinire modelli e standard per l'assistenza
territoriale del Servizio sanitario nazionale, attraverso
l'istituzione di Case di Comunità, per le quali in Basilicata è
previsto uno stanziamento di 25 milioni di euro, della Centrale
operativa territoriale (1 milione di euro) e degli Ospedali di
Comunità (11 milioni di euro). L'altro decreto - ha aggiunto il
direttore generale dell'Asp - riguarda l'adozione delle linee
guida sul fascicolo sanitario elettronico, con il potenziamento
delle infrastrutture digitali (4,1 milioni di euro) e delle
competenze nel settore digitale (3,5 milioni di euro). Infine,
il provvedimento che riguarda l'approvazione delle linee guida
contenenti il modello digitale per l'attuazione dell'assistenza
domiciliare, che dovrebbe garantire alla Basilicata un
finanziamento di 8,2 milioni di euro". (ANSA).