(ANSA) - CASTEL DI SANGRO, 01 LUG - Riorganizzazione dei
servizi territoriali, nell'ottica di migliorarne l'efficacia,
attraverso le opportunità offerte dalla transizione prevista dal
PNRR e l'istituzione dell'Unione di Comuni, questo al fine di
consegnare l'Alto Sangro nel novero delle località turistiche
più blasonate d'Europa: sono i temi e gli ambiziosi obiettivi di
cui si è discusso nel corso della riunione che si è svolta ieri
pomeriggio nella sala consiliare del comune di Castel di Sangro
(L'Aquila) alla presenza dei primi cittadini del territorio
montano ad alta vocazione turistica, soprattutto invernale.
"L'occasione è stata utile - si legge in una nota - per
discutere le strategie di sviluppo del comprensorio del
territorio altosangrino, da basarsi sulla straordinaria presenza
di risorse ambientali rappresentate dai parchi nazionali, dalla
titolarità del bacino sciistico più importante del centro-sud,
senza trascurare gli impianti sportivi di livello
internazionale". Il motivo dell'incontro è da collegare anche
alla riforma, ancora in atto, delle Comunità Montane, per la
quale è stata già sancita la soppressione. Si è poi affrontato
il tema del possibile subentro nel relativo patrimonio
attraverso l'istituto dell'Unione dei Comuni. "La volontà
unanime dell'assise sindacale è stata quella di essere
protagonista di un nuovo corso della politica territoriale, da
improntarsi all'insegna della coesione comunitaria per far
affermare l'Alto Sangro nel panorama delle località turistiche
più blasonate d'Europa" si legge ancora nella nota.
Al termine il sindaco di Castel di Sangro e presidente della
Provincia dell'Aquila, Angelo Caruso, ha sottolineato che
"l'incontro è stato voluto per affrontare tematiche molto
importanti, ma anche per accogliere e dare un benvenuto ai nuovi
sindaci dei comuni che hanno votato nella recente tornata
elettorale, con i quali, posso affermare, vi è stata una rapida
sintonia di pensiero". (ANSA).
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