(ANSA) - PESCARA, 29 LUG - Ecoturismo, cura del paesaggio
e valorizzazione delle peculiarità della Montagna madre: nasce
da questi intenti la proposta progettuale che unisce sei Comuni
della provincia di Pescara per dare valore al sistema minerario
della Maiella che racconta oltre un secolo di estrazione
mineraria e le storie dei minatori che tra la seconda metà
dell'Ottocento e i primi cinquant'anni del Novecento, hanno
scavato, sotto la montagna, per estrarre bitume.
L'assise civica di Manoppello ha approvato, nella seduta di
giovedì 28 luglio, una specifica convenzione che sarà
sottoscritta dal sindaco Giorgio De Luca insieme ai colleghi dei
Comuni di Abbateggio, Lettomanoppello, Scafa, Serramonacesca e
Turrivalignani, con l'obiettivo di attuare un "Progetto di
valorizzazione ecoturistica del sistema minerario della
Maiella".
I sei comuni potranno in questo modo partecipare all'avviso
pubblico per la presentazione di "Proposte di intervento per la
realizzazione di piani di sviluppo di Green Communities" da
finanziare nell'ambito del PNRR (Missione 2, Investimento 3.2).
Tra le prerogative della convenzione, che vedrà anche la
costituzione in forma associata di uno specifico Ufficio di
Piano che si occuperà del coordinamento delle attività, c'è
appunto la costituzione di una Green Communities nell'area
dell'ex distretto minerario della Maiella occidentale, ovvero
"di una comunità locale integrata che intende sfruttare in modo
equilibrato le risorse principali di cui già dispone e che
tendono ad essere sostenute nella realizzazione di piani di
sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale,
economico e sociale".
La dotazione finanziaria massima di progetto è stimata in
massimo 4,3 mln di euro, da reperire sui fondi PNNR. L'Ente
capofila è individuato nel Comune di Lettomanoppello. Tutti i
Comuni aderenti si impegnano a perseguire la continuità nel
tempo delle iniziative previste anche dopo la conclusione del
periodo legato al finanziamento nazionale. (ANSA).