(ANSA) - ROMA, 02 NOV - Nel terzo trimestre del 2021 si
cominciano a registrare solidi segnali di ripresa rispetto al
periodo pre-pandemia. Il Lazio - nel terzo trimestre del 2021 -
risulta essere la prima regione italiana per tasso di crescita
delle imprese con un +0,49% (rispetto alla media italiana del
+0,36%). Il saldo trimestrale delle imprese è pari a +3.188
(7.089 le iscrizioni a fronte di 3.901 cessazioni). Il numero
totale delle imprese registrate, al 30 settembre 2021, ammonta a
651.922 unità (vedi tabella 1). Questo è quanto emerge dal
report Movimprese diffuso oggi.
Il Lazio può vantare anche un altro primato (vedi tabella 2):
tra settembre 2019 e settembre 2021 è la regione italiana che,
in valore assoluto, ha registrato l'incremento più elevato di
imprese nel settore delle costruzioni, con un saldo - nei due
anni - di 5.103 unità pari a una crescita cumulata del 5,8%.
Tutte le province della regione, tranne Viterbo, registrano un
tasso di crescita delle imprese superiore alla media italiana
(0,36%). Nel terzo trimestre dell'anno la crescita del numero
delle imprese è stata del +0,38% a Frosinone, del +0,39% a
Latina, del +0,53% a Roma, del +0,45% a Rieti e del +0,29% a
Viterbo.
"In una situazione economica che va sempre monitorata con grande
attenzione, ma in cui si intravedono i primi, concreti, segnali
di ripresa economica - sottolinea il Presidente di Unioncamere
Lazio, Lorenzo Tagliavanti - mi piace sottolineare il ruolo
trainante delle costruzioni, settore cruciale per il tessuto
produttivo in generale e del Lazio in particolare, messo in
evidenza da questo ultimo report. Un aspetto sicuramente
incoraggiante, grazie anche all'effetto "bonus" del 110 per
cento varato dal Governo per le ristrutturazioni degli edifici e
la riconversione energetica. Il Lazio, in valore assoluto,
registra l'incremento più elevato a livello italiano, negli anni
2019-2021, con un saldo positivo di 5.103 imprese nel settore
delle costruzioni. Complessivamente il tessuto produttivo
regionale - spiega ancora Tagliavanti - fa registrare un saldo
attivo, nel terzo trimestre 2021, di 3.188 imprese, pari a un
+0,49% come tasso di crescita, il più alto tra le regioni
italiane. Se a tutto questo aggiungiamo le altre opportunità
legate al PNRR che prevede investimenti sulle grandi
infrastrutture ma anche, come fanno notare le associazioni di
categoria del settore edilizio, la rigenerazione urbana e la
messa in sicurezza dei territori possiamo cominciare a guardare
al futuro - conclude Tagliavanti - con un pizzico di fiducia in
più. Un auspicio che a Roma assume un valore ancora più
consistente se si pensa che la nuova amministrazione comunale
sta già pensando alla progettualità per il Giubileo 2025 e per
l'Expo 2030". (ANSA).
Imprese: Lazio vanta il miglior tasso di crescita +0,49%
Tagliavanti, si intravedono i primi, solidi, segnali di ripresa
