(ANSA) - PERUGIA, 29 LUG - Rafforzare gli strumenti e le
modalità di dialogo in favore delle imprese umbre interessate a
normativa e prassi doganale in tema di scambi internazionali di
merci e sul fronte delle accise, anche attraverso
l'organizzazione di eventi formativi e informativi, oltre a
workshop periodici di aggiornamento. E' questo l'obiettivo del
protocollo di intesa firmato oggi dal direttore territoriale
dell'Agenzia dogane e monopoli per la Toscana, la Sardegna e
l'Umbria, Roberto Chiara, e il presidente della Camera di
commercio dell'Umbria, Giorgio Mencaroni. Entrambi hanno
ribadito l'importanza della collaborazione già in atto tra le
due istituzioni in favore delle imprese e dei professionisti
della Regione.
Il protocollo, che avrà durata biennale, prevede di incrementare
lo scambio di informazioni per favorire la massima diffusione
degli adempimenti e delle innovazioni che interessano il
delicato settore del commercio internazionale e delle accise.
Dialogo rimasto sempre aperto e costante tra i due enti
dell'Umbria anche durante i mesi del lockdown e che già dallo
scorso mese di giugno ha visto la realizzazione di un workshop
tenuto da funzionari doganali di Perugia e Terni sulla tematica
dell'origine delle merci, in particolare sul sistema degli
importatori registrati e il relativo inserimento delle istanze
tramite il portale unionale Rex (Registered exporter). Evento
che ha visto la partecipazione di oltre 60 imprese umbre che
hanno risposto favorevolmente all'invito della Camera di
commercio dell'Umbria e dell'Ufficio Adm di Perugia.
"L'Agenzia dogane e monopoli - ha commentato Chiara - è da tempo
impegnata a migliorare i rapporti con l'utenza, quale
organizzazione al servizio dei cittadini, delle esigenze del
commercio e dell'ordinato svolgimento dei traffici commerciali
nel rigoroso rispetto dei principi di legalità, trasparenza e
imparzialità dell'azione amministrativa". Chiara ha poi
sottolineato come "con la firma di questo protocollo si rafforza
l'intesa con la Camera di commercio dell'Umbria grazie alla
quale verranno organizzati degli incontri, gratuiti e aperti a
tutti, su specifiche tematiche di interesse delle aziende e dei
professionisti".
"Con questo protocollo - ha aggiunto Mencaroni - intendiamo
rafforzare il nostro impegno volto a sostenere l'apertura ai
mercati esteri delle aziende, un fattore a nostro avviso sempre
più centrale per assicurare la crescita della propria impresa.
Ma conosciamo le incertezze delle imprese a
internazionalizzarsi, la complessità delle normative e gli
ostacoli di natura linguistica sono i principali impedimenti
percepiti dalle aziende. Ecco perché rafforzeremo il nostro
impegno nella formazione rivolta alle piccole e medie imprese".
(ANSA).