(ANSA) - PERUGIA, 10 LUG - Dopo due anni di cali consistenti
in tutti i settori produttivi, a luglio in Umbria si conferma la
ripresa della domanda di lavoro, quasi in linea con gli ottimi
livelli già raggiunti a giugno: a dirlo è il Bollettino mensile
del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e
Anpal e illustrato dal presidente della Camera di commercio
dell'Umbria, Giorgio Mencaroni. In particolare, le imprese umbre
con più di un dipendente che hanno previsto assunzioni nel mese
in corso saranno il 13% del complesso, per un totale di 5.640
entrate al lavoro programmate, che saliranno a 14.660 nel
trimestre estivo luglio, agosto, settembre 2021. "Ma il dato
che più di ogni altro ci conforta e ci dà speranza - sottolinea
in un nota Mencaroni - è quello relativo al confronto con luglio
2019, anno pre-Covid. In due anni abbiamo riagganciato e
superato le posizioni di prima della pandemia". Le nuove entrate
programmate sono infatti 890 in più (+18,1%) del luglio 2019.
Delle 5.640 previsioni di assunzione previste, il 26% sarà
stabile, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di
apprendistato, mentre nel 74% dei casi risulterà un lavoro a
termine, a tempo determinato o altri contratti con durata
predefinita. In Umbria la domanda di lavoro a luglio si
concentrerà per il 68% nei settori dei servizi.
Inoltre il 69% di tutte le entrate previste sarà generato da
piccole e medie imprese con meno di 50 dipendenti. Dal Borsino
Excelsior emerge poi che il 34% delle assunzioni sarà destinato
a operai specializzati e conduttori di impianti, il 33% a
professioni commerciali e dei servizi, il 15% a dirigenti,
specialisti e tecnici. Agli under 30 sarà destinata una quota
del 32% delle assunzioni previste, circa 1.804 posti. Stabili
all'11% le entrate al lavoro di personale laureato. Sempre
consistente, infine, la quota di assunzioni per cui le imprese
dichiarano difficoltà di reperimento, 40 casi su 100, anche a
seguito di una elevata richiesta di esperienza in aumento
rispetto alla situazione pre-Covid. (ANSA).