(ANSA) - PISA, 30 GIU - Firmata dal commissario straordinario
della Camera di commercio di Pisa, Valter Tamburini e dal
vicesindaco della città toscana Raffaella Bonsangue, in modo
digitale, l'accordo grazie al quale il personale della Cciaa
avrà la possibilità di accedere, consultare, verificare per via
telematica e per i propri adempimenti istituzionali, la banca
dati anagrafica della popolazione maggiorenne residente del
Comune di Pisa. Allo stesso modo anche i funzionari del Comune
potranno accedere alla banca dati telematica nazionale del
Registro imprese, attiva dal 1996, per verificare le
informazioni di imprese competenza con facoltà di consultare
indirizzi, per verificare attività, amministratori o altre
persone con ruoli aziendali.
Nel concreto, spiega una nota, l'iniziativa punta a
facilitare lo svolgimento dei compiti istituzionali delle due
Amministrazioni ottimizzando le risorse e a velocizzare i
procedimenti amministrativi senza aggravi per l'utenza,
razionalizzando i costi e, non ultimo, anche a valorizzare il
grande patrimonio di dati in possesso ai due Enti. Sono infatti
moltissime le richieste di verifica di residenza/domicilio che
annualmente la Camera di commercio sottopone al Comune di Pisa e
che da ora in poi potrà fare in maniera autonoma con il proprio
personale senza aggravare il lavoro dei funzionari
dell'Amministrazione comunale.
"La convenzione che sigliamo - commenta Tamburini - non
rappresenta solo il segno di una leale collaborazione tra le
Amministrazioni pubbliche ma anche l'avvio di un'esperienza
pilota di messa a fattor comune di sistemi informativi che ci
consentiranno di risparmiare tempo e denaro pubblico nelle
quotidiane attività burocratiche degli uffici". "Un percorso e
una meta di reciproca soddisfazione per gli enti sottoscrittori
dell'accordo che testimonia la capacità di sinergia tra
amministrazioni, con l'obiettivo di ottimizzazione delle
rispettive risorse e di fornire un miglior servizio ai
cittadini", le parole di Bonsangue. (ANSA).