(ANSA) - CATANZARO, 19 MAR - È stato completato l'iter di
liquidazione delle somme relative alle domande pervenute e
accolte per il "Bando Liquidità" della Camera di Commercio di
Catanzaro. Il programma di sovvenzione e sostegno alle imprese
della provincia promosso dall'Ente camerale nel giugno 2020 e
concluso a dicembre scorso era finalizzato ad anticipare gli
interessi in conto capitale per finanziamenti e prestiti
attivati dalle imprese a causa della pandemia da Covid-19.
In totale, l'Ente ha ricevuto 317 domande da imprese di tutta
la provincia. Di queste, sono ne state ammesse all'erogazione
dei contributi 212 (il 67%), per un totale di circa 215mila euro
erogato direttamente alle aziende richiedenti a fronte dei
250mila euro di fondi propri messi a disposizione dalla Camera
di Commercio. Tra le domande non ammesse, il 36% non è risultato
in regola con il pagamento del diritto camerale, il 34% non
aveva assolto gli obblighi contributivi o non era in regola con
le normative di sicurezza del lavoro, il 24% aveva presentato
una domanda incompleta o fuori termine, il 3% aveva già
richiesto e ottenuto benefici pubblici analoghi, il 2% aveva
richiesto un finanziamento per interessi relativi ad un prestito
superiore al limite stabilito dal bando di 80mila euro e l'1%
non rientrava tra le categorie d'impresa destinatarie
dell'agevolazione. La misura ha consentito di abbattere il tasso
di interesse medio sui prestiti erogati da banche e società
creditizie alle imprese dell'1,2%. L'ammontare complessivo dei
prestiti richiesti dalle imprese per i quali sono stati erogati
contributi sugli interessi passivi è di oltre 4,4mln di euro.
"Il sistema delle imprese, lo abbiamo detto sin dall'inizio
della crisi economica dovuta alla pandemia - ha commentato il
presidente Daniele Rossi - aveva e ha bisogno di liquidità per
fare fronte alle spese correnti, alle spese di gestione
quotidiana come affitti, utenze e fatture scadute. Molte imprese
sono state costrette a fare ricorso al credito, aggravando la
situazione debitoria dovuta agli interessi passivi. Con questa
misura siamo riusciti ad incidere in maniera, secondo me,
significativa abbattendo l'impatto negativo sui conti aziendali
e fornendo un'anticipazione di liquidità utile per affrontare la
quotidianità. Nonostante si sia trattato di un intervento tutto
sommato non particolarmente corposo perché fatto solo ed
esclusivamente attraverso i fondi camerali, credo che l'impatto
si possa definire più che positivo". (ANSA).