(ANSA) - GENOVA, 19 FEB - Da ingegnere meccanico disoccupato
a imprenditore capace di applicare la tecnologia delle moto da
corsa ai copri scarpe usati in panchina dai giocatori di calcio.
E' la storia del genovese Giovanni Landro, fondatore
dell'azienda IRC Components, nata pochi anni fa in Val Bisagno
grazie al 'Servizio Competitività' finanziato dalla Camera di
Commercio di Genova e dalla Fondazione Carige per sostenere chi
vuole fare impresa.
La sua azienda produce i copri scarpe in pelle riscaldati
indossati dai giocatori di calcio che stanno in panchina, tutte
le squadre europee più importanti li utilizzano. Le resistenze
elettriche e la piccola batteria che li compongono forniscono
energia per riscaldare per circa due ore i piedi dei
'panchinari'. Si tolgono in 12 secondi in modo che ogni
giocatore sia subito disponibile appena lo chiama l'allenatore.
"Ero rimasto senza lavoro e ho deciso di mettermi in proprio
aprendo in casa un piccolo laboratorio di prodotti innovativi
per riscaldare le gomme delle moto da corsa, inizialmente
lavoravamo solo io e mia moglie - racconta Landro - l'azienda ha
iniziato a crescere e anche grazie al 'Servizio Competitività' è
diventata uno stabilimento con 8 dipendenti, produciamo
riscaldamenti per l'industria, i pozzi petroliferi, abbiamo
riscaldato anche le tribune dello stadio Ferraris con un test di
un paio di partite, l'aula magna dell'Università di Genova, fino
ai copri scarpe dei giocatori di calcio".