(ANSA) - TRIESTE, 15 DIC - Al terzo trimestre 2017 in Friuli
Venezia Giulia si contano 466 imprese artigiane digitali
operanti nei settori dei servizi internet, realizzazione di
portali web, produzione software e commercio elettronico, pari
al 20,1% delle 2.318 imprese del settore. Per il peso
dell'artigianato digitale il Friuli Venezia Giulia è la prima
regione italiana.
Il dato è emerso oggi a Trieste, nel corso di un incontro
organizzato dalla Camera di commercio della Venezia Giulia. Per
il presidente Antonio Paoletti "nei prossimi mesi con Aries, la
Cciaa VG attraverso una struttura dedicata fornirà servizi
finalizzati alla digitalizzazione delle imprese, e gestirà
direttamente voucher dedicati per favorire l'acquisizione di
consulenze specialistiche in tema di digitalizzazione. Un
processo in cui è necessaria anche un'opera di sensibilizzazione
delle imprese come l'appuntamento odierno organizzato in
collaborazione con le altre associazioni di categoria del
comparto artigiano di Trieste e Gorizia".
All'incontro è intervenuto Sergio Bolzonello, vicepresidente
del Friuli Venezia Giulia, che ha ricordato l'approvazione ieri
di una norma inserita nella Finanziaria regionale "che consente
di finanziare direttamente i Cata artigiani, affinché le imprese
del settore trovino nelle loro strutture l'interfaccia diretta
per accedere a contributi sull'innovazione tecnologica".
Dario Buni, presidente Confartigianato Trieste, ha
evidenziato quanto sia "ormai indispensabile innovarsi
tecnologicamente" e sottolineato che "proprio i Cata artigiani,
quali strutture rappresentative delle diverse associazioni di
categoria, saranno gli strumenti ideali per finanziare le
imprese sul digitale e sull'innovazione tecnologica". Sulla
stessa linea gli indirizzi portati da Ariano Medeot, presidente
Confartigianato Gorizia e Giancarlo Carena, presidente Cna
provinciale di Trieste.
Sul lato della domanda, si osserva una crescita dei
consumatori on-line che impongono alle imprese di intensificare
le interazioni digitali con il proprio mercato di riferimento.
Nel 2016 in Friuli Venezia Giulia si stimano 404.400 e-shoppers
e nei cinque anni tra 2011 e 2016 sono cresciuti di 138.400
unità, pari al +52%. Nel dettaglio le province di Trieste e
Gorizia, nei cinque anni in esame, contano rispettivamente
80.400 e 47.500 acquirenti online per un totale di 127.900
acquirenti, 44.000 in più rispetto al 2011. (ANSA).