(ANSA) - ANCONA, 19 LUG - "Si è discusso dell'argomento
nell'ultimo comitato dei presidenti, cercando una soluzione
unanime che non è stata trovata, senza comunque pervenire ad
alcuna votazione; pertanto ci atteniamo alle indicazioni
generali del ministero, che portano alla nomina di De Vita,
quale segretario generale della Camera di Commercio di Ancona,
che nella nostra regione è quella con il numero di imprese più
consistente: così sta avvenendo in tutta Italia, non si
comprende perché nelle Marche dovrebbe essere adottato un
criterio diverso". Così il presidente dell'ente camerale dorico
Giorgio Cataldi sulla nomina del commissario ad acta delle
Camere di Commercio delle Marche
Per Cataldi, "si tratta di una questione procedurale su cui
non è proprio il caso di fare polemica: l'incaricato dovrà
garantire il rispetto delle procedure di elezione degli organi
della nuova Camera di Commercio unica; riteniamo fuori luogo
pertanto coinvolgere in questa discussione le professionalità
dei segretari generali delle attuali Camere di Commercio
marchigiane, che si sono sempre distinti negli anni per
competenza, affidabilità e trasparenza nei comportamenti".