(ANSA) - ROMA, 11 MAG - Continuano a crescere gli
accreditamenti in Italia: a dicembre 2016 sono 1.676 i soggetti
accreditati, tra organismi di certificazione e laboratori di
prova e taratura, in aumento del 3% rispetto al 2015. Sono
questi i risultati dell'Osservatorio Accredia "L'età
dell'incertezza. Il mondo tra conflitti e protezionismo",
realizzato da Ispi.
L'Italia è al primo posto in Unione europea per
certificazioni (sono oltre 160 mila quelle rilasciate nel 2015)
e al secondo posto nel mondo, dopo la Cina. E il fatturato
nazionale delle attività economiche degli organismi di ispezione
e verifica ha superato i 2 miliardi di euro nel 2015, di cui 400
milioni provenienti dalle attività svolte sotto accreditamento.
In Europa "il sistema dell'accreditamento e il rispetto di
norme tecniche comuni sono oggi un valore per cittadini e
imprese, ma anche uno strumento a disposizione dei Governi per
sviluppare politiche economiche e industriali efficaci", ha
dichiarato il presidente di Accredia, Giuseppe Rossi. "Basti
pensare - ha spiegato Rossi - al Ceta, l'Accordo economico e
commerciale siglato da Unione europea e Canada, che prevede un
Protocollo relativo al mutuo riconoscimento dei risultati delle
valutazioni di conformità che consentirà di rafforzare lo
scambio commerciale tra queste due realtà", ha concluso
Rossi.(ANSA).