Centinaia di agricoltori della
Coldiretti, giunti da tutto il Piemonte, si sono radunati questa
sera davanti al Grattacielo della Regione per chiedere misure
drastiche contro i cinghiali "che stanno mettendo a rischio la
sopravvivenza stessa delle aziende agricole". Prima della
manifestazione, con gli interventi dal palco, la giunta della
Coldiretti piemontese è stata ricevuta, negli uffici regionali,
dal neo assessore dall'Agricoltura Paolo Bongioanni che a sua
volta si è poi unito ai manifestanti parlando dal palco
allestito in piazza Piemonte, dove la Coldiretti ha portato
anche alcuni trattori.
"Il primo incontro da assessore - ha spiegato Bongioanni - è
stato a Ceva con il commissario straordinario per la Peste suina
africana, per farmi spiegare cosa si deve fare per risolvere il
problema. Non voglio che si perda un solo capo suino, se dovesse
succedere mi dimetto da assessore".
Bongioanni ha ricordato che "oggi il Senato ha approvato il
Decreto per l'agricoltura che ha tra le misure l'aumento di un
mese del periodo della caccia e la possibilità di proseguire
fino alle 24 la selezione notturna". Contro l'emergenza
cinghiali "dobbiamo intervenire in modo drastico - ha aggiunto
Bongioanni - e martedì prossimo creeremo un Dipartimento ad hoc,
insieme all'assessorato alla Sanità - per le emergenze cinghiali
e Peste suina".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA