Coldiretti Alessandria chiede
al prefetto Alessandra Vinciguerra misure drastiche per
l'emergenza cinghiali, annunciando manifestazioni di protesta.
"Occorre cambiare - dicono in una nota- la cultura che ha
generato l'impianto normativo in vigore, per garantire alle
imprese redditività e futuro, per una situazione che, ancor
prima di Covid e Peste Suina Africana, richiedeva attenzioni
mirate".
Nella lettera consegnata da Mauro Bianco e Roberto Bianco,
presidente e direttore provinciale, evidenziato come la presenza
di cinghiali e fauna selvatica in generale sul territorio sia
fuori controllo da troppi anni. Campi devastati, raccolti
falcidiati, incidenti automobilistici, assedio nelle campagne,
come nelle aree urbanizzate.
"La presenza degli ungulati -viene rimarcato da Coldiretti
Alessandria - non è un problema solo per gli agricoltori, ma per
tutti. Per questo abbiamo avviato una fase di mobilitazione, che
proseguirà a oltranza e non potrà non vedere coinvolte Provincia
e Regione fino a ottenere quello che riteniamo spetti anche a
cittadini e consumatori".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA