II Premio Cultura + Impresa ha scelto gli otto vincitori della sua undicesima edizione. Sul podio, nel workshop di premiazione che si terrà il 26 giugno nella sede di Ersel Wealth management, le aziende che hanno adottato approcci innovativi agli investimenti attraverso la collaborazione delle imprese con le istituzioni culturali pubbliche e private, con sponsorizzazioni e partnership.
I settori premiati includono arte contemporanea, design, rigenerazione urbana, sostenibilità sociale, e innovazione tecnologica e digitale a supporto della cultura.
"Anche quest'anno i progetti premiati confermano la motivazione crescente delle Imprese ad affiancare la cultura con beneficio reciproco. - commenta Francesco Moneta, presidente del Comitato cultura + impresa - Osserviamo tra le tendenze il rapporto sempre più significativo tra arte contemporanea e design, l'arte e la cultura per contribuire alla rigenerazione urbana e a rappresentare i valori della Sostenibilità sociale e ambientale, l'innovazione tecnologica e digitale per potenziare la capacità della cultura di coinvolgere e dialogare con pubblici sempre più ampi e diversificati".
Tra i vincitori, spiccano progetti come 'open - il grande accessibile' della fondazione del Teatro grande di Brescia, sponsorizzato da EssilorLuxottica, che promuove l'accessibilità dell'arte per le persone con disabilità sensoriali. Il progetto 'De filo' del Linificio e canapificio nazionale, che celebra la storia e la filosofia dell'azienda attraverso arte tessile contemporanea e 'Racconti per ricominciare' di Associazione culturale vesuvioteatro, che ha portato dei monologhi teatrali itineranti nei siti culturali della Campania.
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