Da oggi per l'Alessandria
Calcio il vento è cambiato. Parola di presidente Andrea Molinaro
e amministratore delegato Giulio Maione. "L'Alessandria -
assicurano in conferenza stampa - rinasce. Si stanno
programmando le prime immissioni di denaro. Tutti saranno
pagati, nessuno escluso, uscendo a testa alta dalla difficile
situazione in cui ci siamo trovati anche per la precedente
proprietà. Decennale la 'spalmatura' del debito, così come gli
investimenti". Questo grazie all'ingresso di One Global Sports
Investment Ltd, società inglese che investe nel calcio
attraverso i fondi. "Ha acquisito preliminarmente il 35% delle
quote di Alessandria Calcio - spiega Maione - e farà
un'immissione a titolo di finanziamento soci iniziale di
patrimonio attivo. Parliamo di titoli che verranno, comunque,
parzialmente monetizzati, capitalizzati e immediatamente
utilizzati. La forza a livello patrimoniale del nuovo partner ci
sosterrà parecchio sul progetto a medio-lungo termine.
Auspichiamo risultati di tutto rispetto, riportando questo
blasone dove merita".
Nell'immediato si procederà all'iscrizione al Campionato di
Serie D e a una soluzione rapida per quanto dovuto al Comune
(oltre 70mila euro) per lo Stadio Moccagatta con il conseguente
rinnovo della concessione. L'ad sottolinea che la squadra
continuerà ad allenarsi in città, "probabilmente in un centro
sportivo vicino".
I trofei dell'U.s. 1912 saranno affidati a Museo Grigio.
Intanto è stato presentato il nuovo direttore generale
Gianfranco Multineddu, che è già al lavoro per nuovo ds e
allenatore. Il suo primo obiettivo è" uscire dal -8 da cui si
parte, cercando di fare un campionato di continuità nei
risultati". "La mia scommessa - aggiunge - è di far riavvicinare
i tifosi. Dovranno avere fiducia non solo nelle parole, ma nei
fatti. Darò il meglio nel nome di un campione come Gianni
Rivera, cresciuto proprio al 'Mocca'".
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