Il cumulo tra gli aumenti previsti
per i carburanti e l'energia porterà nell'estate un aggravio del
20% di costi per i piemontesi. E' il calcolo fatto dall'avvocato
Patrizia Polliotto, presidente del comitato regionale
dell'Unione nazionale consumatori.
"Per la benzina, che ai primi di giugno ha subito una leggera
flessione di 0,15 centesimi per litro sia per la senza piombo
che per il diesel, - spiega Polliotto - stimiamo una crescita
media di circa il 7% mentre. per l'energia elettrica, rispetto
al medesimo periodo 2023 che ha segnato in media un calo della
bolletta del 45,8% rispetto al 2022, prevediamo un incremento di
circa il 13% sia per il maggior utilizzo di condizionatori,
ventilatori e strumenti di refrigerazione anche alimentari in
genere quali congelatori, sia legato al potenziale incremento
delle tariffe per via dell'entrata in vigore del mercato libero
dell'energia a partire dal prossimo 1° luglio".
Per contenere sprechi e spese l'avvocato Polliotto ricorda
alcuni accorgimenti pratici: per i consumi di benzine "un
carico adeguato del portapacchi e una corretta pressione delle
gomme", per l'energia "la temporizzazione strategica del
condizionamento".
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