Sono state avviate le
procedure per la cassa integrazione straordinaria per i
dipendenti della Centrale del latte di Alessandria e Asti. Lo si
è appreso in Prefettura diurante l'incontro al quale hanno preso
parte il segretario provinciale Flai Cgil Raffaele Benedetto, le
rsu, i sindaci di Alessandria e Novi Ligure Giorgio Abonante e
Rocchino Muliere.
"E' stato positivo - ha sottolinea Benedetto al termine della
riunione, incontrando una rappresentanza dei 48 lavoratori in
presidio davanti a Palazzo Ghilini - Il prefetto Alessandra
Vinciguerra si è mostrata molto disponibile e sensibile. Abbiamo
chiesto un impegno alle istituzioni affinché l'iter della cassa
integrazione straordinaria possa avere una velocizzazione".
Benedetto ha aggiunto che la vertenza sarà portata a Torino
non appena ci sarà la convocazione della Regione, "per
cominciare a ragionare di politiche attive. Aspetteremo poi la
nomina di un commissario, con cui dovremo lavorare per far
ripartire sicuramente l'azienda. Il nostro sogno è che la
Centrale resti sul territorio, continuando a produrre il latte
come ha fatto in tutti questi lunghi anni. Saremo lì in presidio
permanente nei prossimi giorni, anche a cassa iniziata. Lo
vogliamo dimostrare anche alla cittadinanza".
Nel frattempo sono arrivate a 1.760 le sottoscrizioni della
petizione su Change.org poco: l'obiettivo è quota 2.500.
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