Fermo restando l'allerta arancione
per valanghe emessa già ieri, in Piemonte le condizioni
meteorologiche sono migliorate, con precipitazioni deboli e
sparse rimaste solo sul settore nordorientale e sulle zone
appenniniche al confine con la Liguria e la quota neve salita
tra 1.100 e 1.200 metri, come da bollettini dell' Arpa Agenzia
regionale per la protezione dell'ambiente. I dati verranno
aggiornati in mattinata, così come la situazione di utenze
disconnesse causa neve e pioggia dalla rete elettrica, che ieri
sera erano 4.000 nell'intera regione, con una serie di strade
chiuse. A stamattina alle 7 restano chiuse nel Torinese sette
provinciali, nell'Alessandrino cinque, nel Vercellese quattro
provinciali e una regionale, nell'Astigiano una e lo stesso nel
Biellese, nel Novarese una statale, tre provinciali nel Cuneese
e nel Vco una statale e due provinciali.
Per quanto riguarda l'allerta per il rischio idrogeologico e
idraulico per oggi ieri era stata emessa gialla per una parte
del territorio e si è attenuata nel corso delle ultime 24 ore,
con il pericolo aggiornato a poco prima delle 9 nove di oggi che
resta arancione solo in un'area tra le province di Novara e
Verbania e in alcuni centri dell'Alessandrino, in corrispondenza
di alcuni torrenti dove la portata si è fatta più consistente
con le piogge delle scorse settimane. Sempre nell'Alessandrino e
fino al confine con Cuneese e Astigiano, in alcune zone da ieri
è stato segnalato un elevata possibilità di innesco di frane.
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