La storia della psichiatria, dagli
albori, passando per i lager nazisti, i gulag sovietici,
l'introduzione degli esperimenti di psicochirurgia e
l'elettroshock, la Riforma Basaglia degli Anni Settanta, fino
alle nuove tendenze socio-terapeutiche dei giorni nostri, è
l'iniziativa culturale alla settima edizione, che verrà ospitata
al Palazzo della Luce in Via Bertola 40 dal 1 al 15 marzo, con
il titolo "Oltre il manicomio: Cure disperate, per quale
futuro?".
La mostra storica si sviluppa attraverso documentari
fotografici e audiovisivi, che aiutano il visitatore a
comprenderne i contenuti, è a ingresso gratuito e consente
strutturalmente l'accesso ai portatori di handicap. Quest'anno
si arricchisce di una rassegna fotografica in quindici totem che
mostrano, attraverso una selezione di foto storiche d'archivio
del Ccdu (Comitato dei cittadini per i diritti umani), com'era
la situazione dei manicomi italiani negli Anni Novanta; quasi
quindici anni dopo la chiusura ufficiale dei manicomi voluta con
la legge Basaglia. Associato alla rassegna fotografica un libro,
"Oltre il Manicomio" di Roberto Cestari, raccoglie una
settantina di foto storiche, scattate in vari manicomi italiani
negli Anni Novanta, e le testimonianze di coloro che
parteciparono alle ispezioni parlamentari dell'epoca. Un
viaggio, accompagnato da numerosi scatti fotografici, che porta
dalla reclusione manicomiale sino ai giorni nostri.
L'iniziativa è organizzata dall'associazione Terra di Libertà
Odv (organizzazione di volontariato) attiva sul territorio
piemontese dal 2001, regolarmente iscritta al registro regionale
delle organizzazioni di volontariato, nella sezione della
Provincia di Torino, con lo scopo di contribuire al
miglioramento dell'istruzione, dell'educazione e della
divulgazione dei diritti umani e dal comitato dei cittadini per
i diritti umani Odv, organo di vigilanza sulla tutela dei
diritti umani nel campo della salute mentale.
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