Per Bruno Segre, partigiano,
avvocato e giornalista, morto a 105 anni nel Giorno della
memoria, il 27 gennaio scorso, è stata allestita dalla tarda
mattina una camera ardente aperta al pubblico fino al primo
pomeriggio all'Auditorium del Polo del '900 a Torino. Seguirà la
cerimonia di commiato al tempio della cremazione del cimitero
monumentale.
La famiglia e gli amici hanno invitato a non portare fiori,
ma a fare offerte alla Socrem, la società di cremazione, e
all'Anppia, l'associazione nazionale perseguitati politici
italiani antifascisti.
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