Sequestro preventivo per 800mila euro
e interdizione per due amministratori pubblici in un'inchiesta
della procura di Asti sulle erogazioni pubbliche per il bando
'Sport e periferie' del 2018. La Guardia di Finanza ha eseguito
un sequestro preventivo, su disposizione del gip del Tribunale
di Asti, per 498.568 euro, e l'applicazione dell'interdizione,
con sospensione dell'esercizio di un pubblico ufficio o servizi,
di due amministratori pubblici, il segretario generale e
dirigente del Servizio Viabilità di una Comunità Collinare,
indagato per truffa ai danni del bilancio pubblico e peculato, e
il responsabile finanziario della stessa Comunità Collinare,
indagato per peculato.
Le indagini hanno il conseguimento illecito di erogazioni
pubbliche, con il bando 'Sport e periferie 2018", da parte di
un'associazione sportiva astigiana che sarebbe risultata di
fatto amministrata - in situazione di conflitto di interesse -
dal segretario generale e della Comunità Collinare, coinvolta
nella vicenda quale stazione appaltante. L'associazione sportiva
dilettantistica per la ristrutturazione di un campo sportivo per
un importo complessivo di 735.350 euro - si era aggiudicata nel
2019 il contributo di 435.350 euro, grazie soprattutto
all'impegno assunto in fase istruttoria di cofinanziare l'opera
con fondo privati ma non avrebbe mai avuto la disponibilità di
una tale somma.
Dalle indagini si configura nei confronti dei due pubblici
ufficiali indagati il peculato per distrazione di danaro dal
bilancio di un ente locale: avrebbero fatto in modo che la
società appaltatrice versasse 394.173 euro, tratti dal proprio
bilancio pubblico - per conto dell'associazione sportiva
beneficiaria.
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