La scommessa con pubblico del
Teatro Alfieri di Torino stracolmo, dove è andata in scena la
prima nazionale, è vinta. Eppure riproporre "Saranno famosi -
Fame" è una sfida in partenza, che si scontra con un film cult
del 1980, idea e produzione di David De Silva, con un mostro
della regia come Alan Parker, lo stesso che altri ricordano per
Fuga di Mezzanotte o per Pink Floyd - The Wall, per citarne solo
un paio. Un successo tale da ispirare la serie televisiva
omonima, che ha segnato l'immaginario di più generazioni,
immedesimate nei sogni dei ragazzi della High School of
Performing Arts, la scuola di Manhattan capace di trasformare
quel sogno di fama in realtà. Un musical poi già a fine Anni
Ottanta.
Promessa mantenuta intanto da Fabrizio Di Fiore della Fdf
Entertainment, produttore romano alla guida dei teatri Alfieri e
Gioiello, che ha aperto nel capoluogo subalpino con il suo
spettacolo, come aveva annunciato. Le repliche proseguiranno
fino al 28 gennaio, per toccare poi una serie di altre città e
chiudere a Roma a maggio.
Il cast conta su nomi che possono attrarre anche il pubblico
televisivo. Nel ruolo del giovane insegnante di teatro alle
prime esperienze, Mr Myers, c'è Garrison Rochelle. Per la
televisione è un volto noto anche chi interpreta l'appassionata
insegnate di ballo Miss Greta Bell: è Lorenza Mario. I musical
sono la forza del loro curriculum, come per Barbara Cola, che
sul palco diventa Miss Sherman, l'intransigente insegnante di
letteratura, così come Stefano Bontempi, che interpreta Mr.
Sheinkopf, il severo e tradizionalista insegnante di musica.
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