Si chiama Bay of Angels la
collezione outerwear firmata Takaturna, brand made in Italy che
ha recuperato la tradizione del taglio cinetico per proporre un
nuovo modo di vivere la moda. Mentre infatti le tecniche
sartoriali tradizionali si basano su modelli statici, il taglio
cinetico punta sull'analisi dei movimenti biomeccanici naturali
del corpo e permette di lavorare i tessuti con precisione
millimetrica. Richiede inoltre minore tempo di cucitura e
stiratura, rendendo il processo altamente efficiente e
sostenibile. Il risultato è una collezione genderfluid composta
da capispalla, pantaloni, jumpsuit, camicie, canotte e t-shirt.
Takaturna nasce dall'expertise della famiglia Comino, che da
sessant'anni e tre generazioni condivide la passione per la moda
e per lo stile e che si distingue per la produzione a mano di
capispalla e abiti haute de gamme realizzati per le più
importanti maison di moda italiane e internazionali. L'azienda,
che sorge a Mondovì (Cuneo) in quelle Langhe elette a patrimonio
Unesco, da sempre attribuisce grande valore alla sostenibilità e
agisce in modo etico, inclusivo e trasparente sia a livello di
relazioni, gestione aziendale e scelta dei fornitori sia nella
selezione dei materiali 100% made in Italy, eco-friendly e
rigenerati, sia nella filiera produttiva che controlla
direttamente. Francesca Comino, creative director, sottolinea:
"Takaturna è il nostro modo di sentire la moda. È un
investimento duraturo perché un nostro abito non si getta via,
magari lo si regala, ma è e rimane un valore. Questa è la nostra
idea di sostenibilità: un prodotto da indossare onesto,
accessibile, che guarda alla moda ma non al fast fashion. Un
prodotto il più possibile eco-friendly in ogni fase del suo
sviluppo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA