Il gruppo "Enough is enough -
braccianti in lotta a Saluzzo" annuncia uno sciopero per giovedì
4 agosto a Saluzzo (Cuneo), per chiedere "contratti, case e
documenti per tutti" e "giustizia per i morti sul lavoro come
Moussa Dembelé", un lavoratore deceduto lo scorso 11 luglio in
un incidente all'interno di una stalla di Revello (Cuneo).
Già lo scorso anno l'associazione aveva indetto una
manifestazione di protesta a Saluzzo a sostegno dei diritti dei
lavoratori stagionali africani, che ogni anno raggiungono la
città alla ricerca di un lavoro nel distretto frutticolo locale.
"Moussa - dicono gli organizzatori - aveva il permesso di
soggiorno bloccato da oltre un anno ed era costretto di
conseguenza a un lavoro precario, irregolare e senza sicurezza.
Per lui e per gli altri braccianti morti o scomparsi nei campi
in queste ultime settimane da Caserta a Ragusa scendiamo in
piazza e andiamo a chiedere risposte a chi di queste morti ha
una grande responsabilità. I padroni e le istituzioni".
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