(ANSA) - TORINO, 06 LUG - L'aeroporto di Torino chiude un
giugno record con oltre 400.000 passeggeri, grazie alla base
Raynair ma non solo, e resiste al caos voli. "Se ci sono
problemi altrove è inevitabile che ci siano ricadute, ma non
sono particolarmente negative. Le cancellazioni sono state 17 in
due settimane su 100 voli al giorno, davvero poche rispetto ai
volumi di traffico", spiega l'amministratore delegato Andrea
Andorno che mette in evidenza anche la puntualità e i pochissimi
problemi sul fronte bagagli. "Diamo la massima assistenza ai
passeggeri, cerchiamo di gestire al meglio le difficoltà. Oggi,
seconda giornata di sciopero dei taxi, informiamo i turisti sui
mezzi per raggiungere la città. Quello che sta accadendo -
spiega Andorno - è dovuto alla carenza di personale in tanti
aeroporti del Nord Europa dove non ci sono meccanismi di cassa
integrazione e non si riesce a riassumere. Lo stesso vale per le
compagnie aeree. Meno per l'Italia e per le low cost operanti
in Italia. Qui le ricadute sono indirette. Alcuni Paesi e
aeroporti hanno già ridotto la capacità per cercare di evitare
pressione eccessiva nei grandi hub. L'aeroporto di Torino ha
assunto 70 persone per l'estate, ci siamo attrezzati per tempo
per gestire questa bella e insperata mole di passeggeri".
Giugno 2022 si conferma il miglior mese di sempre nella
storia dell'aeroporto di Torino, superando in larga misura lo
stesso mese pre-Covid (+21,3% sul 2019). Tra le destinazioni che
guidano il traffico di giugno spiccano Catania, Napoli, Bari,
Palermo e Lamezia Terme sul fronte nazionale e Barcellona,
Parigi Cdg, Madrid, Francoforte e Londra Stansted sul fronte
internazionale. Per l'inverno arriveranno i collegamenti Rayanir
con Manchester, Stoccolma e Vilnius. (ANSA).
Aeroporto di Torino chiude giugno record, non pesa caos voli
Puntualità e pochi ritardi, 70 assunzioni per il periodo estivo
