(ANSA) - DOMODOSSOLA, 17 GIU - Armi illegali usate per
estorsioni e minacce: tre gli arresti. I carabinieri della
compagnia di Domodossola, sotto la direzione della Procura di
Verbania, hanno arrestato tre persone al termine di una lunga
attività di indagine iniziata a dicembre 2021, quando erano
stati arrestati tre cittadini marocchini accusati di spaccio di
droga.
L'attività dei carabinieri si è spostata su altri soggetti i
cui nomi erano legati allo spaccio e le intercettazioni hanno
permesso di ascoltare dialoghi inerenti armi clandestine,
detenute illegalmente e non denunciate, che sarebbero state
utilizzate compiere estorsioni e minacciare i clienti dello
stupefacente.
L'operazione ha permesso di arrestare due italiani, un uomo e
una donna, e un cittadino di origine albanese, che compivano le
loro azioni nella fascia di territorio compresa tra Omegna e
Domodossola. Durante le perquisizioni sono state rinvenute armi
e un elevato numero di munizioni di vario calibro, tra cui due
pistole a tamburo senza matricola, due silenziatori per
carabina, una carabina artigianalmente modificata, oltre a 40
grammi di cocaina.
I tre arrestati sono stati condotti rispettivamente nel
carcere di Verbania e in quello femminile di Vercelli. (ANSA).
Armi illegali e estorsioni, tre arrestati a Domodossola
Operazione dei carabinieri di Domodossola
