(ANSA) - ROMA, 07 GIU - "Ai confini della Libertà" è il
titolo dell'ottava edizione della Biennale Democrazia, che si
terrà a Torino dal 22 al 26 marzo del 2023. Al centro
dell'attenzione sarà la 'liberta'', "cuore ideale di ogni
progetto di democrazia, parola contesa da schieramenti e che
oggi, dopo due anni di pandemia e ora anche più di 100 giorni di
guerra in Europa, rinnova la sua centralità della quale è giusto
parlare", ha detto il presidente, Gustavo Zagrebelsky, nell'aula
magna dell'Università a Torino, nella prima conferenza di
presentazione.
Zagrebelsky ha poi citato Montesquieu, quando a metà '700
diceva :"Non c'è parola che abbia ricevuto un maggiore numero di
significati diversi, e che abbia colpito gli spiriti di tante
diverse maniere come quella di libertà".
Il sindaco Stefano Lo Russo, in un messaggio di saluto letto
dall'assessora alla Cultura, Rosanna Purchia, ha parlato di uno
degli appuntamenti più identitari di Torino, la città di Bobbio,
da sempre con una grande vocazione alla riflessione politica e
sociale. "Un destino che si rinnova in questo momento - ha
aggiunto Lo Russo -. Basta pensare al Festival dell'Economia,
appena finito, al Festival della Tecnologia, a questa Biennale e
a molto altro, per non dire del grande progetto di Torino
Futura, mirato a moltiplicare le occasioni di dialogo e
attivismo tra i più giovani e per tutto l'anno". (ANSA).
Zagrebelsky, la libertà il tema della Biennale Democrazia
Nel 2023 l'8/a edizione dal 22 al 26 marzo
