Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Carceri: violenze Torino, ex direttore 4 ore davanti a pm

Carceri: violenze Torino, ex direttore 4 ore davanti a pm

Minervini accusato favoreggiamento e omessa denuncia

TORINO, 31 maggio 2022, 16:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non aveva denunciato le presunte violenze perché le segnalazioni erano troppo generiche, ma al primo fatto specifico ha inviato gli atti alla Procura. Così Domenico Minervini, ex direttore del carcere 'Lorusso e Cutugno' di Torino, si è difeso dalle accuse di favoreggiamento e omessa denuncia in relazione alle presunte torture che sarebbero avvenute nell'istituto penitenziario tra il 2017 e il 2019.
    Minervini è stato sentito per oltre quattro ore durante l'udienza del procedimento che lo vede imputato con rito abbreviato. Davanti al giudice ha ricostruito i fatti evidenziando che fino a un certo periodo giravano solo voci di episodi che avvenivano nel Padiglione C, senza però che questi fatti fossero in alcun modo specifici nelle modalità di chi subiva e chi agiva. I primi accertamenti interni vennero effettuati nel luglio 2018.
    L'ex direttore, difeso dall'avvocato Michela Malerba, ha aggiunto che a questo punto sono state raccolte le informazioni come da procedura e gli accertamenti, le relazioni del medico e del comandante della polizia penitenziaria sono state trasmesse alla autorità giudiziaria. L'udienza è stata aggiornata al 22 giugno, quando verrà ascoltato il comandante degli agenti, Giovanni Battista Alberotanza; anche quest'ultimo deve rispondere di favoreggiamento e omessa denuncia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza