(ANSA) - TORINO, 27 MAG - Resta in carcere uno dei tre
giovani arrestati nei giorni scorsi per gli scontri con le forze
dell'ordine avvenuti 18 febbraio a Torino davanti alla sede
della Confindustria cittadina durante una manifestazione
studentesca contro l'alternanza scuola-lavoro. Per gli altri due
sono stati disposti i domiciliari con il divieto di
comunicazione e l'applicazione del braccialetto elettronico. E'
una delle decisioni prese dal tribunale del Riesame.
Dei quattro indagati che erano stati messi agli arresti
domiciliari, tre tornano in libertà con l'obbligo di
presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. (ANSA).
Assalto Confindustria: Riesame, due giovani ai domiciliari
Avranno braccialetto elettronico. Terzo giovane resta in cella
