(ANSA) - TORINO, 27 APR - "Una bicicletta non può e non
deve diventare un ciclomotore". E' la raccomandazione di
Alessandro Parigini, vice comandante vicario della polizia
municipale di Torino, che si dice preoccupato per la tendenza
sempre più frequente di trasformare le bici in ciclomotore.
L'ultimo caso, in corso Mediterraneo, è costato oltre 6mila euro
di multa al conducente, a cui è stato sequestrato il veicolo,
una bici a pedalata assistita modificata con acceleratore a
manopola e motore che non era soltanto di ausilio.
"Spesso chi acquista questi mezzi a pedalata assistita non è
consapevole delle differenze che esistono tra bicicletta e
ciclomotore o a volte ignora il fatto che apportando modifiche
tecniche che alterano lo stato originale del veicolo potrebbe
andare incontro a pesanti sanzioni - osserva Parigini -. Proprio
come è accaduto in questo caso. Probabilmente il conducente non
ha pensato che l'inserimento di un acceleratore indipendente
avrebbe comportato la trasformazione da bicicletta a
ciclomotore. L'aspetto che più mi preoccupa di questa nuova
tendenza a trasformare i veicoli è che in questo modo si mette a
serio rischio la sicurezza e l'incolumità di tutti gli utenti
delle strade". (ANSA).
Trasforma bici in ciclomotore, multato di oltre 6mila euro
Polizia Municipale, fenomeno in aumento ma è pericoloso
