(ANSA) - ALESSANDRIA, 22 APR - Sopralluogo e verifiche, oggi,
nell'edificio in via Arnaldo da Brescia 16 ad Alessandria dove
l'11 dicembre 2021 Monica Prendin morì nell'incendio divampato
nella sede della scuola di musica 'Tamburvoice'. Accompagnato
dai vigili del fuoco, ha ispezionato i locali Giuseppe Cresta,
cui è stata affidata la consulenza tecnica disposta dal pubblico
ministero. Presenti anche i periti per le parti civili -
familiari della vittima e il musicista Giovanni Bernini - oltre
a quelli dei 5 proprietari della struttura. Questi ultimi sono
stati iscritti nel registro degli indagati come atto dovuto per
poter prendere parte all'accertamento tecnico irripetibile.
Ancora sotto sequestro la parte inagibile, compreso
l'appartamento dell'anziana madre della Prendin, confinante con
quello andato distrutto. Si deve chiarire se sia stato
l'incendio a fare crollare il tetto o se il cedimento del tetto
abbia scatenato il rogo, facendo cadere una trave caduta su una
stufa a gas. Monica Prendin, 55 anni, residente a Castello
D'Annone (Asti), presidente della scuola di musica e corsi per
strumenti, non era riuscita a mettersi in salvo, nonostante il
tempestivo allarme, morendo carbonizzata. Inutili i tentativi di
soccorso del collega Bernini, poi ricoverato in ospedale per le
ustioni e l'intossicazione riportate. (ANSA).
Insegnante morta carbonizzata, periti nella scuola di musica
Per consulenza tecnica disposta da pm
